lunedì 15 dicembre 2014

Ma TINDEResso Veramente? VOL. 2

Cari amici, mi scuso tantissimo per la mia latitanza. Vi sarete chiesti dove sono sparito e la risposta è che sono andato in Brasile 3 settimane. Fighissimo, sole mare caldo. 

VINILE ROTTO

No sono stato a Milano ma semplicemente non ho scritto, ma vi prometto altri post pre Natale. 
Detto questo, oggi vi proporrò un post diverso. Si tratta di un post in condivisione, tipo il cesso quando vivi con i coinquilini. 
Un po’ di tempo fa una mia amica, autrice di questo blog che vi invito a leggere ( mangiapregasbatty ) ha scritto un articolo su Tinder e mi ha chiesto di fare lo stesso, parlando ovviamente della versione maschile. AND HERE I GO. 

Forsi alcuni di voi ancora non conoscono tinder. E per alcuni intendo quella categoria di persone che è fidanzata dall’epoca di Turn me On di Kevin Lyttle, che vi invito a riascoltare per un viaggio nel tempo (eccolo). Per farla breve, chi è fidanzato dallo sbarco in Normandia e non ha mai provato l’ebrezza di essere single non sa cosa è tinder, per chi nell’ultima settimana ha avuto come rapporto più focoso quello con Siri, tipo me, non c’è bisogno di spiegare. 

Io e SIRI <3<3<3<3

la mia reazione 


Per farla breve. Tinder è un’app che ti permette di incontrare persone. Il gioco è moltosemplice: 
ti iscrivi, carichi tre foto dal profilo facebook, il nome e l’età (senza il cognome per la Privacy) e selezioni chi vorresti incontrare (se uomo o donna) di che età e quanto distante da te. Tipo che se non hai sbatta incontri la tipa che vive di sopra, mentre se vuoi osare per un’esperienza esotica puoi estenderti fino ai confini di quei ridenti posti della brianza. 
Le regole sono molto semplice: l’app ti propone una serie di ragazze che seguono i criteri che hai messo, e te metti una X su quelle che ti fanno cagare e piuttosto che uscire con loro rimani single o vita e ti strappi gli occhi, e un Cuore su quelle che un po’ ti creano movimento down under. Se entrambi mettono il cuore IT’S A MATCH e quindi puoi chattare, se soltano uno dei due mette il Cuore. Beh forever alone. 


FOTO ESEMPIO. Non esistono tipe così su tinder




Ora i più bigotti avranno già gridato al peccato, ma una città come Milano che è prima AL MONDO per video visti su Youporn, già vi fa capire che non è proprio il luogo dei facili incontri. E non basta essere un tipo alla Joey Tribbiani. Per non parlare della quantità di never ending scalatrici sociali imbruttite presenti.  

Fatto sta che la mia avventura su tinder è iniziata un po’ di mesi fa, in Olanda, dove il social impazza ormai da mesi. La mia faccia pulita unita al taglio perfetto dutch e quell’ingrediente segreto eccita olandesi- ovvero l’essere italiano, aveva fatto di me un ottimo prodotto vendibile. Per farla breve avevo un ottimo mercato e matchavo like no tomorrow. 

Tornato a Milano ho provato la stessa cosa, con la differenza che qui vanno un po’ i tamarrotti con le vene delle braccia tipo che stanno per esplodere, I tronisti con camicia e petto depilato, oppure i poser estremi. Facile dire che non mi inserisco in nessuna categoria. 
Ma ancora peggio è che abituato alla quantità di bionde e belle olandesi presenti su tinder, mi sono ritrovato davanti a  queste 4 categorie di tipe italiane: 

- LA CESSA BAFFUTA. Quella che a 23 anni ancora si mette quegli occhiali orrendi senza montatura, che c’è i baffetti della pubertà e più basette di me, quella che fa la faccia duckface sperando di essere giovane e carina ma che non ci riesce, quella che si fa le foto con il pupazzo di Minnie a 23 anni, quella che si mette le calze color carne. quella che ascolta ancora I Blue nel 2014, Va beh avete capito il tipo. NEXT

- LA ZOZZA DELL'EST. Foto in bikini, spiaggia, abbronzatura da paura, capelli tinti, tatuaggi che entrano in una delle seguenti categorie: gatti, gattini, fiori, fiorellini, stelle, stelline, luna, sole, scritte in cirillico, scritte in corsivo con frasi di autori che non avranno mai letto Ohgodwhy, foto con le amiche cesse così sembrano più fighe, foto davanti allo specchio per fare vedere che c’ha l’addominale di ferro, quella che fa serate PAXXXXXE con le amiche

- LA TIPA PENSIEROSA. Quella che ha la faccia da superiore, quella del “scoprimi”, quella del “leggo solo libri di Baudelaire”, quella del metto citazioni di Oscar Wilde, quella del “cazzo ci fai su tinder se sei più frigida d’un winner taco”.

- L'ERASMA CESSA (erasma: la tipa in erasmus). Quella che è venuta a Milano per fare lo scambio ma non riesce a limonare manco il mercoledì all’old, focolare della monoclueosi europea. Lei che mette la prima foto carina e le altre tre che mostrano la sua vera natura. Lei che è “ torna dal paese da cui sei arrivata, mannaggia il giorno in cui in Europa abbiamo eliminato le frontiere”. 

E poi quella microcategoria di persone che decido di mettere come foto dei paesaggi naturalistici, senza mostrarsi. Per la serie o la va o la spacca. Ovviamente c'è sempre del 5% di ragazze belle e interessanti, ma che per la legge di Murphy non metteranno mai il Cuore. E le nostre anime staranno separate, per sempre. 
Ora, inutile dire che qui Tinder non funzioni. Che ho lo stesso mercato di vendita del Crystal Ball. Pure il mio fido amico Mitch mi ha aiutato in una selezione accurata dei profili tinder. Niente da fare regà, la mia anima gemella è in giro con un ombrello giallo, ma definitivamente non su tinder. 

WHERE ARE U?



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